Giacomo Di Benedetto ringrazia tutti gli elettori del PD per la fiducia rinnovata

domenica 23 marzo 2008

Giacomo Di Benedetto Risponde



Qual è l’impostazione della Sua Campagna Elettorale?
Io parto da una domanda semplicissima che credo ognuno di noi si debba porre ovvero “ qual’è lo stato di salute economico, sociale, morale della nostra Sicilia e della Provincia di Agrigento ?”.
Il Centro Destra non ha alibi governa questa Regione ininterrottamente da 7 anni.
E non mi pare che in questi 7 anni sia cresciuta la Sicilia e la Provincia di Agrigento.
Nei primi 5 anni c’era Berlusconi a Roma, Cuffaro a Palermo e Fontana alla Provincia, ma le questioni che più stanno a cuore ad ognuno di Noi: il lavoro e la certezza di un reddito, la salute , la scuola ed il futuro dei figli , l'assistenza alle persone più deboli ed indifese... hanno fatto dei passi in avanti o stiamo peggio di prima? I numeri ci dicono che la Sicilia è andata indietro, che è più povera e più insicura. Altro che dare addosso al Governo Prodi!
Quali sono le vere emergenze, le questioni principali di questa Provincia?
Il lavoro e lo sviluppo. Nella nostra provincia è ripresa l'emigrazione, i giovani vanno via ed i paesi si spopolano, l'economia è ferma, i collegamenti sono quelli di prima, l'assistenza è insufficiente e i servizi scarsi, negli Ospedali si continua a essere curati male o a morire.
In questi 7, ininterrotti, anni hanno solo ingrossato le clientele, fatto pagare i tickets ai cittadini e distribuito soldi alla sanità ed alla scuola privata, hanno sprecato le enormi risorse europee non utilizzandole in favore dei settori produttivi.
Sarebbe bastato partire da quello che abbiamo: storia, cultura, terme, ambiente, clima, sottosuolo…e su questo costruire un virtuoso processo di sviluppo ed invece non si è progettato un futuro e uno sviluppo per la Sicilia!
Quali, a suo avviso, i fallimenti più evidenti della politica del Centro Destra sulle questioni che riguardano la Provincia di Agrigento?
Purtroppo sono numerosi! Alcuni sono degli autentici “ monumenti “ dell’incapacità o peggio della cattiva politica, mi limito ai titoli: la questione Terme, la questione Italkali, la valle dei Templi, la vicenda “Rocco Forte”, la vicenda Rifiuti, la privatizzazione dell’Acqua… ma potrei continuare! Esempi di grandi potenzialità tradite dall’inefficenza oppure il fare “business” sulla pelle dei cittadini. Due modi entrambi da archiviare di un brutto modo di fare politica!
Ecco perché occorre voltare pagina e liberare la Sicilia, e Anna Finocchiaro è la persona giusta per ridare prestigio e serietà a quelle Istituzioni Regionali così pesantemente oltraggiate.
E quali i successi della sua azione all’ARS in questi ultimi 20 mesi?
All’ARS ho cercato di portare le esigenze, i bisogni e le richieste di questa Provincia in stretto raccordo con gli Amministratori Locali e le Organizzazioni Sindacali e Professionali.
Ho fatto tante battaglie (sui Rifiuti, sull’Acqua, per una Sanità più efficiente, sulle Terme, per gli LSU, a favore di Agricoltori, Artigiani, Pescatori…). Un risultato concreto l’emendamento a favore dei Centri Storici che consentirà a tanti privati di investire per migliorare le condizioni dei nostri Centri Storici e che assicurerà lavoro agli edili e sviluppo economico.

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